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Il governo

Intervista con la presidente della Confederazione 2025

Stiamo attraversando un periodo di crisi, imperversano le idee populiste e nel panorama partitico la polarizzazione è sempre più forte. Onorevole Presidente della Confederazione, come affrontare tempi come questi?
L’importante è non lasciarsi scoraggiare e pensare che possiamo fidarci delle nostre istituzioni politiche. Grazie al suo sistema politico la Svizzera è avvantaggiata rispetto ad altri Paesi. La democrazia diretta, infatti, costringe la politica a trovare soluzioni di consenso, che di conseguenza saranno condivise anche dal popolo. E questo garantisce una certa stabilità. Quindi, è molto importante tutelare le nostre istituzioni politiche. Sono istituzioni di uno Stato di diritto, proteggono il nostro Paese, la nostra prosperità e i diritti di noi cittadine e cittadini.

In periodi come questi, qual è il ruolo delle finanze federali? Non sarebbe il momento di investire il più possibile?
Spendere e spandere non risolve i problemi, anzi. Ogni singolo franco va utilizzato con parsimonia, ricordiamoci che è denaro dei contribuenti. Se durante la pandemia siamo stati in grado di stanziare importi miliardari per sostenere l’economia e la popolazione, è solo grazie al freno all’indebitamento. Mantenere le finanze federali in equilibrio è fondamentale se vogliamo essere pronti ad affrontare le crisi.

Personalmente cosa ritiene importante per l’anno presidenziale che l’attende?
Sono dell’idea che le soluzioni politiche possano rivelarsi buone soltanto se tutte le parti coinvolte danno prova di moderazione. Bisogna ascoltarsi a vicenda, prendere atto degli argomenti validi e tenerne conto. Questo atteggiamento presuppone una certa umiltà e ci permetterà di trovare i compromessi che ci faranno progredire.